Primo progetto realizzato: i Giardini Reali di Venezia

Restauro, cura e conservazione dei Giardini Reali di Venezia

Venice Gardens Foundation ha promosso e realizzato il restauro dei Giardini Reali di Venezia riaprendoli al pubblico nel dicembre del 2019 in seguito a un complesso intervento, del valore di poco più di sei milioni di euro.

I Giardini napoleonici, connessi nuovamente da un ponte levatoio a Piazza San Marco, si estendono per una superficie di circa 5.000 metri quadrati, si affacciano sul Bacino marciano e sono circondati da canali sui quali prospettano il Museo Correr, le Sale Imperiali del Palazzo Reale, il Museo Archeologico Nazionale e la Biblioteca Nazionale Marciana.

Dagli anni ’50 del secolo scorso i Giardini Reali, di grande pregio e motivo di vanto della città per tutto l’Ottocento, avevano perso progressivamente l’equilibrato rapporto con le architetture contigue e da qualche decennio versavano in stato di grave difficoltà, tanto da renderne quasi illeggibili la geometria e la composizione originarie. Anche il Padiglione neoclassico, realizzato dall’architetto Santi tra il 1816 e il 1817, riportava evidenti criticità, mentre il pergolato ottocentesco in ghisa, la cancellata e lo storico ponte levatoio erano in stato di abbandono, così come gli edifici incongrui costruiti negli anni.

Nel dicembre del 2014, al fine di contrastare il progressivo decadimento del sito di tale rilevanza storica e paesaggistica, l’Agenzia del Demanio e la città di Venezia hanno affidato in concessione il Compendio Monumentale dei Giardini Reali a Venice Gardens Foundation affinché ne curasse il restauro e la conservazione nel tempo.

Per la realizzazione del progetto, la Fondazione ha incaricato l’architetto Paolo Pejrone, per il restauro botanico, e l’architetto Alberto Torsello per il restauro architettonico e il ripristino della Serra.

Oggi i Giardini Reali, rigogliosi e ricchi di prospettive inaspettate, hanno riacquistato pregio formale e complessità botanica ritornando a rivestire un ruolo centrale per la città. Un intervento conservativo per quanto riguarda il disegno e le architetture del giardino, con la scansione rigorosa delle aiuole di impianto ottocentesco del “giardino all’italiana”, ma innovativo e sperimentale dal punto di vista botanico e giardiniero, con “libertà ed esuberanza” in ciascuna di esse.

I Giardini Reali sono stati insigniti dei premi:

- Premio CULTURA + IMPRESA 2017- 2018”, categoria Art Bonus;
- menzione d'onore nell'ambito del XXXVI Premio Torta;
- Parco più bello d'Italia XVIII edizione;
- Premio Europeo per il Patrimonio Culturale / Europa Nostra Awards 2023.

Per il loro restauro Venice Gardens Foundation ha siglato un accordo di partnership con Assicurazioni Generali.