La Serra e la piccola Serra

La Serra

Ripristinata sul suo antico sedime, frutto di un processo progettuale iniziato alla fine degli anni Ottanta del secolo scorso con gli architetti Carlo Aymonino e Gabriella Barbini, ridimensionata, ripropone, nel progetto realizzato con la struttura metallica portante a pilastri e capriate, vetrata sui fronti con aperture sul giardino e copertura con manto di lamiera in zinco-titanio, gli stilemi tipici delle serre storiche. Presenta un impianto planimetrico composto da un padiglione centrale a pianta circolare, collegato con lo storico Cafehaus, e da due bracci ortogonali: quello a est, The Human Garden, che ospita le attività artistiche, culturali e di ricerca promosse e sostenute da
Venice Gardens Foundation, quello a ovest contenente gli impianti e i servizi.
Per le caratteristiche proprie della Serra, realizzata interamente con struttura in acciaio zincato, costituita da elementi accoppiati disegnati e tagliati al laser, si è prestata particolare attenzione alla qualità del serramento a taglio termico, anch’esso in acciaio zincato, e del vetro ad alto isolamento termico a due camere. La parte impiantistica è stata posizionata sotto il pavimento per evitare di contaminare le superfici verticali e garantirne un funzionamento di massima efficienza energetica.

La piccola Serra

Sul lato est del giardino, in corrispondenza della Biblioteca Marciana, è stata ricostruita la cabina dell’energia elettrica mitigata da una piccola Serra che la circonda e che accoglie la collezione di piante in vaso e l’attrezzatura per la manutenzione del giardino. Il serramento utilizzato è simile a quello della Serra principale, ma a taglio freddo e di dimensioni più contenute.