Fogli e foglie al vento, Venezia – Beirut

12 Ottobre 2021: un ponte colorato di amicizia e solidarietà attraversa il Mediterraneo e unisce Venezia con Beirut. Nei Giardini Reali di Venezia per un giorno è stata ospitata la mostra “Fogli e foglie al vento, Venezia – Beirut” dell’Associazione Venezia Pesce di Pace in collaborazione con la Venice Gardens Foundation, nel programma di Venezia 1600 e del Festival Sviluppo Sostenibile.

500 bambini accendono i riflettori sulla Pace e sul Covid. Gli alunni per un anno intero hanno disegnato, a due a due e a distanza, nello stesso foglio di carta le loro città e la pandemia. Hanno iniziato i piccoli studenti veneziani e completato i coetanei beirutini. Con loro gli insegnanti, le famiglie, 14 artisti. I due temi del progetto che ha preso il via sui banchi di scuola in piena pandemia sono stati: “Venezia e Beirut, le nostre città” e “Noi a scuola con il Covid”.

7 le scuole elementari partecipanti. Venezia: Canal, Istituto Cavanis, Gallina, Istituto San Giuseppe Caburlotto, Zambelli; Cavallino–Treporti: Pascoli: Beirut: Istituto Notre Dame Du Mont Carmel – Fanar.

Adele Re Rebaudengo, presidente di Venice Gardens Foundation: “Bambini siamo felici di accogliervi! I vostri disegni sono straordinari, sono un messaggio di vita e di speranza. I Giardini Reali, amati dai veneziani e dal mondo, sono luogo d’incontro, di pensiero, di ricerca, di armonia e di cultura. I disegni realizzati da voi bambini di Venezia, Cavallino–Treporti e Beirut sono meravigliosi. Le vostre importanti visioni e i bellissimi sogni su carta punteggiano ora lo storico pergolato che attraversa i Giardini Reali accordandosi con magia alla fitta vegetazione, cascate colorate di gioia, amicizia, solidarietà con il mondo e la natura”.

Nadia De Lazzari, presidente Associazione Venezia: Pesce di Pace: “Sono passati 30 anni dal primo disegno fatto insieme, a distanza, da un bimbo di Venezia e di Sarajevo dove nel pieno della guerra sono andata 40 volte. Lo scorso anno, in piena pandemia, in mascherina rispettando tutte le regole, mi sono recata nelle scuole. E’ stato un progetto culturale impegnativo in un tempo difficile ma l’adesione e la collaborazione degli insegnanti e delle famiglie sono state fondamentali. Gli alunni hanno disegnato Venezia, Cavallino–Treporti, Beirut e il Covid. Nel retro del foglio hanno scritto messaggi commoventi invitando tutti alla prudenza e a vaccinarsi per poter ancora giocare e frequentare la scuola. Due piccoli studenti hanno sintetizzato: “Io e te abbiamo fatto un capolavoro. Questo non è un disegno, è un impegno per la vita. Grazie a tutti”.

Il progetto educativo internazionale, realizzato durante la pandemia a cura di Nadia De Lazzari con la collaborazione di oltre 30 insegnanti e dirigenti scolastici, è il frutto di un impegno lungo un anno scolastico durante il quale bambini di differenti culture hanno realizzato un ponte colorato da una sponda all’altra del Mediterraneo.

Con il patrocinio del Comune di Cavallino–Treporti e dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Settentrionale, il supporto di APVInvestimenti e Fondazione Archivio Vittorio Cini.

Fogli e foglie al vento, Venezia – Beirut